Nei prossimi mesi inizieranno gli importanti lavori di riqualificazione del Campus Bonardi sulla base del “progetto Renzo Piano”, donato all’Ateneo dal famoso architetto (alumnus Polimi). I cantieri si protrarranno fino al 2020 e cambieranno in maniera significativa l’aspetto del campus insieme ai progetti Vi.Vi. Polimi, pensati per migliorare la vivibilità degli spazi del Poli.

In sintesi l’elenco dei cantieri che nei prossimi mesi interesseranno il Campus Bonardi:

  • Tra maggio-giugno si demoliscono il tender (palazzina dietro al Trifoglio) e il sottomarino (in modo da poter iniziare il prima possibile la costruzione dell’edificio B)
  • A giugno inizierà la riqualificazione delle facciate dell’edificio 12 (sarebbe anche ora!) e della Nave-corpo aule: quest’ultimo intervento sarà spalmato su circa un anno per interferire il meno possibile sulla didattica
  • A luglio-agosto si demolisce l’Officina Mauro (ex biblioteca matematica)
  • A agosto iniziano i lavori pesanti sul Trifoglio: si rifanno completamente le aule e gli impianti, si recupera uno spazio studio al piano interrato (dove adesso ci sono degli uffici del Dipartimento) e si costruiscono scale antincendio a norma sul retro (dove oggi c’è l’edificio Tender). Per rispettare le prescrizioni antincendio sulla carta si perderanno dei posti (le aule diventano da 300 invece che da 400), ma già ora le aule non potevano essere allocate per più dei posti che andranno ad avere.
    Per procedere con questi lavori nel corso dell’a.a. 2018/2019 sarà necessario trasferire una coorte di matricole (si sta valutando quale corso scegliere, per dare informazioni corrette già nel corso del prossimo Open Day) in nuovi spazi che si stanno acquisendo a Bovisa.
  • Tra ottobre 18-agosto 19 si costruirà il nuovo edificio B (al posto del sottomarino): sarà un edificio su 5 livelli dedicato ad aule da disegno.
  • Gli ultimi interventi (settembre 19-aprile 20) saranno la costruzione dei nuovi edifici A e C: il primo è il nuovo laboratorio modelli che sarà prospiciente via Bonardi (dove oggi si accede alla passerella per nave e trifoglio, che sarà abbattuta a agosto), il secondo andrà al posto dell’Officina Mauro e prevedrà due aule per la didattica frontale. Sopra questi edifici ci saranno due piazzette/terrazze accessibili da via Bonardi

Al termine dei lavori tutta l’area del piazzale del Trifoglio sarà piantumata secondo l’idea progettuale di Renzo Piano.

In parallelo al progetto piano si svilupperanno gli interventi del progetto Vi.Vi. Polimi, fortemente voluto dal Rettore all’inizio del suo mandato e sviluppato nel corso dello scorso anno da un gruppo di lavoro guidato dal prof. Faroldi (delegato all’edilizia). Riportiamo qui i principali interventi che andranno a creare diversi posti studio sia a Leonardo che a Bovisa:

  • “Agorà degli studenti” (Leonardo): al primo piano dell’edificio 11, al posto degli uffici della segreteria della Scuola AUIC si creerà uno spazio studio per circa 200 studenti
  • Spazio-giardino Leonardo: si elimineranno gradualmente i posti auto dall’interno del campus storico per aumentare gli spazi verdi, andando a creare diversi posti studio all’aperto (in parte anche coperti con delle strutture fisse)
  • Collina degli studenti e piazza degli eventi (Bovisa La Masa): l’eliporto cambierà completamente volto, dimenticate il grigio piazzale che ora domina il Campus La Masa! Verrà costruito un nuovo edificio contro i laboratori del CLASD: al piano terra verranno immagazzinati i vari container che ora sono sparsi in giro per il campus, mentre gli altri due piani ospiteranno a spazi studio per circa 200 studenti e nuove aree microonde. A questo edificio poggerà una collina che andrà a occupare lo spazio dell’eliporto dove verrà anche predisposto un patio coperto per ospitare eventi.

Abbiamo chiesto all’Area Tecnico Edilizia del Politecnico di avere un quadro dettagliato dei posti studio che si vanno a creare e di quelli che invece si perdono per via di questi lavori, in modo da verificare che a valle di tutto i progetti la situazione migliori rispetto ad ora; verificheremo anche che i lavori creino meno disagi possibili allo studio e alla didattica.

Per ulteriori informazioni o se avete domande in merito ai progetti potete contattarci sulla nostra pagina Facebook o via email