In data 11 marzo 2014, la Sezione Sesta del Consiglio di Stato si è riunita in camera di consiglio per deliberare sul ricorso presentato dal Politecnico di Milano contro la sentenza del TAR della Lombardia che, dando ragione a un gruppo di circa 100 docenti contrari alla decisione del Senato Accademico di erogare in inglese tutti i corsi di laurea magistrale e di dottorato, di fatto vietava l’utilizzo esclusivo della lingua inglese nei corsi di studio della nostra università.
A un mese di distanza è stato finalmente pubblicato il testo dell’ordinanza con la quale il Consiglio ha deciso di rimandare qualsiasi deliberazione definitiva in materia al 25 novembre 2014, chiedendo alle parti in causa un supplemento di documentazione.
Saranno quindi necessari ancora sette mese prima di poter capire in quale misura e fino a che punto gli organi competenti delle università possano programmare la propria didattica prima di essere costretti a demandare tale compito alle autorità giudiziarie.
La Terna Sinistrorsa, pur senza risparmiare critiche costruttive, si è sempre espressa e prodigata favorevolmente affinché il processo di internazionalizzazione del nostro ateneo andasse avanti (qui si può trovare il documento che abbiamo presentato in Senato nel 2012 e qui le motivazioni sul nostro voto favorevole al ricorso in Consiglio di Stato) .
Abbiamo lavorato in passato e continueremo a lavorare in futuro affinché il Politecnico di Milano diventi un’università “senza confini”, all’interno della quale qualsiasi studente, indipendentemente dal proprio reddito, abbia la possibilità di operare in un contesto internazionale, a contatto con culture e tradizioni diverse dalla propria, che sia opportunità di crescita non solo personale ma anche didattica e professionale.
Il processo di internazionalizzazione sta comunque procedendo il suo corso e, già dall’anno prossimo, la quasi totalità dei corsi di studio offrirà almeno un percorso tramite il quale sarà possibile ottenere il titolo di studio svolgendo esami esclusivamente in lingua inglese.
Continueremo a tenervi aggiornati sugli sviluppi della vicenda, per qualsiasi informazione e/o chiarimento non esitate a contattarci a info@ternasinistrorsa.it oppure sul nostro profilo facebook.