nota: nulla di tutto ciò è ufficiale, spero di non aver dimenticato nulla, questo scritto è apparso precedentemente su un gruppo FB
Premessa:
i lavori si sono aperti con la chiara considerazione del presidente di ccs che non si sarebbe cambiato molto perchè:
- prima di muovere meccanismi complessi si vuole avere la possibilità di valutarli nella loro interezza osservando i dati dei “nativi ORD-270”
- l’ inclusione di cremona crea un transitorio tale per cui quest’ anno non potremo usufruire di unità didattiche(sono la moneta virtuale del poli per assegnare e pagare i corsi ai professori) per corsi ulteriori che devono per forza essere offerti dai prof a titolo gratuito
Triennale
i regolamenti non sono cambiati dall anno scorso se non per
1)Adesso “includiamo” il corso triennale di cremona che a sua volta ha perso l’ insegnamento opzionale di misure cui erano iscritti pochissimi studenti.
Magistrale
2) il corso di etica è uscito dalla tabella DOT e sarà erogato in italiano. Sarà in mutua esclusione con l’ esame di diritto.
3) creato un corso progettuale “Multidisciplinary Project“, 5 crediti. L idea è simile a quella del corso di progetto della triennale. Il responsabile del corso raccoglie proposte di progetti da altri docenti e gli studenti possono scegliere che fare. E’ stato un corso molto dibattuto sul piano dei contenuti e delle qualità dei progetti. Sarà in mutua esclusione con il problem analisys atelier di Paolini (che cambierà nome)
4) la prof Di Nitto fa partire un corso di Sviluppo Sw distribuito , 5 crediti. E’ un corso fortemente progettuale coordinato con altre 2 università estere. Non è DOSE, è di più .
5) Bonarini propone un corso di Design&Robotics , 5 crediti. L’ esperienza ricalca quella del recente corso di robotica emotiva. La novità del corso è che è concentrato in una decina di giorni a fine ottobre(quando esce il manifesto ricontrollate le date please) ed è offerto congiuntamente ad informatici e designers (loro lo chiamano “workshop”). I contenuti sono ancora un po da definire ma c’ è fiducia nel Bonarini e l’ esperienza si annuncia interessante.
6) corso di applicazioni Mobile , 5 crediti. Ne sono stati proposti 2 , indipendenti e con tagli diversi . E’ stato chiesto ai proponenti di capirsi e provare una sintesi.
7) corso di approfondimento sulle tecnologie e lo sviluppo Cloud. E’ stato rimandato al prossimo anno, era ispirato all’ attuale corso della tabella DOT
8 ) dopo le ripetute pressioni per avere un qualche corso di elettromagnetismo ci hanno aperto il corso dei telecom di FISICA DEI MEZZI TRASMISSIVI , 5 crediti , nella tabella TEL. Non è elettromagnetismo in senso fisico stretto bensì “quel che serve per capire antenne , fibre ottiche, onde…”
Mia personale lettura
1) Il corso della magistrale è nato già complicato ed è cresciuto in maniera incrementale aggiungendo corsi per iniziativa dei docenti e seguendo le tecnologie di maggior rilievo (globale o per il DEI) . Questo ha portato la magistrale oggi ad essere un groviglio molto intricato sia per i corsi offerti sia per i regolamenti che ne vincolano la scelta. In particolare la scelta di adottare mutue esclusioni per alcuni dei nuovi corsi evidenzia come sia sfumata la chiarezza e la compattezza del progetto didattico. Le cose “funzionano” comunque ma sarà difficile garantire al corso la possibilità di crescere,adattarsi ed evolversi se non ci si prende la briga di ribaltare e ristrutturare l’ attuale offerta didattica .
2)Il corso si sta muovendo verso una didattica sempre più progettuale. Sono sempre stato convinto che nella nostra scuola manchi la cultura della didattica dei progetti , invece molto sviluppata ad architettura. Sono fiducioso del fatto che i corsi che investono pesantemente nella progettualità siano uno stimolo a migliorare in questo verso , magari anche a beneficio dei corsi dove il progetto (per quanto presente e pesante) è solo un complemento.
Michele Alberto
per i documenti completi vedi un altro post